Regola#117luomomontepremi-tintintin

[cml_media_alt id='892']Cervello_Homer[/cml_media_alt]
Trattasi nella fattispecie di un esemplare del sesso maschile, che – inconsciamente o meno – si rapporta con te come se nel cervello avesse il montepremi di un gioco a quiz, il cui punteggio sale o scende a seconda delle risposte giuste che riesce a dare

L’UOMO MONTEPREMI – TINTINTIN

Quando stai con un uomo sufficientemente a lungo da superare la fase dell’innamoramento ed entrare nella routine di coppia, sappi che prima o poi arriverà un momento in cui lo guarderai, e ti chiederai se per caso non soffra di disturbi bipolari.
O se non abbia un fratello gemello assolutamente identico che esce con te nei giorni dispari.

Più precisamente, capiterà quando lui si dimostrerà estremamente adorabile e accondiscendente e romanticamente al tuo fianco un giorno, per diventare malmostoso, e intrattabile e insopportabilmente assente il giorno dopo.

Ma ti rassicuro subito: non hai bisogno di metterti a girare per gli ospedali sperando di trovare il sosia del dottor House per guarirlo; è tutto normale, perché ti sei fidanzata con l’uomo montepremi.

Trattasi nella fattispecie di un esemplare del sesso maschile, che – inconsciamente o meno – si rapporta con te come se nel cervello avesse il montepremi di un gioco a quiz, il cui punteggio sale o scende a seconda delle risposte giuste che riesce a dare. E nella relazione con te, la risposta giusta equivale a fare qualcosa di positivo nei tuoi confronti.

L’uomo montepremi agisce quindi in due fasi:
1- Si comporta in maniera meravigliosa per accumulare punti;
2- Entra in letargo fino a quando il credito inizia a scarseggiare.

Vuoi un esempio?
Il suo migliore amico lo invita a trascorrere una domenica al lago a bere birra e pescare, ma si tratta del primo giorno di saldi e allora lui – senza nemmeno chiedertelo – rinuncia all’uscita con l’amico per scarrozzarti in giro a centri commerciali e outlet.
Tu sei felice, e un po’ stupita. Lui capisce di aver fatto qualcosa di buono e giusto per te, e nella sua testa inizia a sentire il suono di mille e mille monetine che cadono una sull’altra; più o meno così: tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin.

Quella sera il tuo lui andrà a dormire sapendo di avere nei tuoi confronti il montepremi più alto di sempre.
E in quel momento, automaticamente, scatterà la fase due: vivere di rendita; il tuo uomo diventerà un’ameba sentimentale, privo di iniziativa, sordo a qualsiasi tuo tipo di esigenza e richiesta.

Vuoi un esempio?
Sms che gli mandi tu (a mezzogiorno): AmOre! Ti sei dimenticato di mandarmi il buongiorno stamattina!
Sms che ti manda lui tre ore dopo: Buongiorno.
Meno dieci punti.

Tu (chiamandolo prima di cena): AmOOre!! Ti ricordi che stasera ceniamo dai miei? Me lo avevi promesso il mese scorso!
Lui (rispondendo annoiato) Stasera ho il calcetto con i ragazzi, non posso.
Tu (un po’ alterata) Ma come non puoi!!! Si tratta dei miei genitori! Devi venire!
Lui (sarcastico) Ok. Ti metto nel gruppo, avvisa tu i miei amici. Oppure porto a cena anche loro finita la partita. Cosa preferisci?
Altri dieci punti in meno.

Tu (subito dopo aver finito di fare l’amore) AmOOOre!!! E’ stato bellissimo. Siamo proprio fatti per stare insieme. Ti amo.
Lui (spostandoti dal tuo abbraccio). Si ok. Spostati però che fa caldo.
Andiamo con i punti in menoooo!

E resterà impassibile nella modalità bradipo fino a quando una vocina dentro di lui – che potrà identificare con il tuo sguardo da diavolo impazzito – gli farà capire di essere quasi sull’orlo di un precipizio; e soprattutto, che tu sei li pronta dietro di lui per prenderlo a calci in culo.

E allora, improvvisamente, da rospo il tuo lui ritornerà principe azzurro per un giorno, e farà qualcosa di talmente straordinario da riportare quel suono meraviglioso nella sua testa.
Tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin e ancora tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin tin.
E via di nuovo.

Cosa puoi fare in questi casi, per gestire un uomo montepremi? Nulla. Se lo ami, e se ti fa felice comunque, puoi solo portar pazienza, e riderci su quando fa qualcosa di straordinariamente bello immaginando il suono delle monetine nel suo cervello.

Io ne ho avuti un paio, di ragazzi così.
Il migliore è stato uno che una notte, tornati da una festa, mi ha vomitato dovunque in bagno tanto era sbronzo, senza premurarsi di pulire, ovviamente.
Il giorno dopo per farsi perdonare mi ha regalato la collana della Breil che sapeva benissimo adorassi.
Perdonato. Montepremi alto.

Dopo due mesi, viene a prendermi per andare a cena dopo un pomeriggio passato con gli amici. Bronzo, again. Al ristorante a mala pena riesce  a tenere gli occhi aperti. Figuraccia orrenda. Montepremi a rischio zero.

Il giorno dopo mi si presenta a casa con un pacchettino. Della Breil. Era quella stessa, identica collana, che evidentemente aveva proprio capito adorassi, ma non si ricordava più di avermi già regalato.
Complimenti complimentoni.
Giovanotto, per me è no.
O per dirla alla Mike Buongiorno….ahi ahi ahi Signora Longari, mi è caduta sulla Breil!!!
E addio montepremi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.